Caso Rodotà: l'Ansa rinverdisce i fasti della Stefani

il: 23 Settembre 2013

Le dichiarazioni del Professor Rodotà, raccolte in margine ad un convegno sulla ripubblicizzazione dell’acqua, in applicazione del referendum, sono state mutilate e distorte, vogliamo sperare solo per una sconcertante mancanza di professionalità di chi ha condotto la sedicente intervista, anche se la macroscopicità della manipolazione autorizzerebbe più gravi sospetti.

Il Forum Acqua depreca il comportamento dell’Ansa, che ha preferito effettuare un’autentica imboscata mediatica anziché rendere conto del convegno internazionale cui ha partecipato, insieme ad accademici e amministratori italiani e stranieri, il professor Rodotà, al quale va tutta la nostra stima e solidarietà per l’atto di squadrismo mediatico di cui è stato vittima.

 

Solo chi è afflitto da ignoranza abissale, palese malafede o odio patologico può anche solo immaginare una minima condiscendenza del professor Rodotà nei confronti di comportamenti violenti o eversivi ai danni della Costituzione della Repubblica Italiana.

Costituzione cui il Forum si richiama e trae ispirazione dai suoi principi.

Costituzione cui non ha moralmente il diritto di richiamarsi chi usa i mezzi d’informazione con la cinica disinvoltura che fu propria della non rimpianta agenzia Stefani negli anni del ventennio.

Malgrado molti e gravi precedenti vogliamo, come atto di fiducia nell’informazione italiana , pensare questo sia solo un incidente dovuto a una frenetica ricerca di uno scoop, motivata da un eccesso di ambizione, anziché frutto di un comportamento premeditato, tale da suscitare una giusta repulsione in ogni cittadino onesto della nostra Repubblica-

Purtroppo questo ennesimo episodio si inserisce perfettamente nel clima di progressiva delegittimazione, se non autentica criminalizzazione, di ogni espressione di dissenso, di critica, di movimenti di opposizione a politiche dominanti, che si manifesta nella società italiana.

 

Forum italiano dei movimenti per l’acqua

Comitato provinciale acqua pubblica Torino

 

Torino, 22 settembre 2013