Decreto “Destinazione Italia”: no al condono tombale sulle bonifiche dei siti inquinati

il: 18 Febbraio 2014

Il Senato sta confermando il regalo per gli autori dei peggiori disastri ambientali già varato la scorsa settimana dalla Camera. Leggi il comunicato stampa “Destinazione Italia, arriva il condono tombale per i disastri ambientali”.

L’art. 4 del decreto “Destinazione Italia” è una sanatoria per chi ha inquinato, con tanto di finanziamenti pubblici per gli autori delle devastazioni dei territori.
Altro che “chi inquina paga”.

A partire dal pomeriggio di martedì 18 Febbraio e fino a mercoledì 19 Febbraio il decreto sarà in discussione presso il Senato.
E’ dunque urgente fare pressione su tutte le senatrici e i senatori affinchè si adoperino per lo stralcio di tali norme.

Per questo proponiamo di scrivere da subito e fino a mercoledì 19 febbraio alle/ai senatrici/ori (nell’allegato gli indirizzi email).

Di seguito il testo proposto, pubblicato anche al seguente link.

Oggetto: Decreto “Destinazione Italia”: no al condono tombale sulle bonifiche dei siti inquinati

Nel decreto “Destinazione Italia” sono previste delle norme a sostegno di chi ha causato i peggiori disastri ambientali del paese!
L’art. 4 arriva addirittura a finanziare gli autori dell’inquinamento. Inoltre ci si potrà limitare alla sola messa in sicurezza dei siti e non già alla vera bonifica. Infine si prevede un vero e proprio condono tombale, co-finanziato dagli italiani, per gli inquinatori poiché l’attuazione dell’accordo di programma “esclude per tali soggetti ogni altro obbligo di bonifica e riparazione ambientale e fa venir meno l’onere reale per tutti i fatti antecedenti all’accordo medesimo”.

Chiediamo con forza a tutte le senatrici e i senatori di adoperarsi per stralciare queste norme dal decreto che sono un vero e proprio schiaffo ai cittadini vittime di inquinamento. Un vero e proprio favore ai criminali e alle aziende senza scrupoli che hanno reso invivibili intere aree del paese.

QUI  l’indirizzario dei senatori