Minacciati di morte militanti dei movimenti colombiani in difesa dei beni comuni

il: 12 Febbraio 2015

Continuano le intimidazioni e le minacce contro l’associazione contadina dei Bienandates nel dipartimento del Cauca, in Colombia. I protagonisti del 2008 per la mobilitazione popolare contro la privatizzazione dell’acquedotto del Comune di Sucre (leggi l’articolo) e della sua successiva riappropriazione comunitaria, sono di nuovo inquadrati dal bieco mirino dei paramilitari.  

Le minacce scritte sui muri della comunità di Siloè lo scorso 10 febbraio, in cui i militanti vengono accusati di appartenere alla guerriglia, non lasciano spazio a dubbi circa la violenta strategia intimidatoria.

Gilberto Dasa, consigliere comunale di Sucre, impegnato nell’assemblea  comunitaria dell’acquedotto, è stato assassinato il 28 dicembre del 2013. E i sicari hanno seguito la stessa strategia dilatoria, accusando Gilberto, tramite messaggi e scritte anonime, di appartenere alla guerriglia (leggi l’articolo).

Ma la realtà è ben più semplice e sotto gli occhi di tutti.

Gilberto, come i militanti dell’associazione contadina dei Bienandantes, ha avuto come unica colpa quella di difendere la propria terra dalla speculazione e dallo sfruttamento delle multinazionali.

In particolare i Bienandantes hanno convocato per la prossima primavera una Consulta popolare in cui i cittadini di Sucre saranno chiamati a esprimersi sullo sfruttamento del territorio da parte delle multinazionali delle miniere e delle coltivazioni intensive.

Certo una prospettiva poco allettante per quelle imprese,  come la CONTINENTAL GOLD ltda, NEGOCIOS MINEROS e PALMA SOM, che da tempo considerano al centro dei loro interessi il Cauca, ricco di minerali preziosi e acqua,.

Ma la Comisiòn intereclesial de Justicia y Paz, che insieme a Yaku con i Bienandantes promuove il progetto di cooperazione internazionale “Acqua Giustizia e Pace in Colombia” (guarda il progetto), ha fatto partire i primi comunicati e intensificato la propria presenza nella zona. (leggi il comunicato).

Yaku ha aderito alla Consulta popolare dei Bienandantes assicurando la propria presenza nei territori. Così come numerose organizzazioni colombiane e internazionali impegnate nella difesa dei diritti fondamentali e dei beni comuni hanno iniziato in queste ore a farsi sentire e a manifestare la loro vicinanza agli abitanti di Sucre.