Stop TTIP Italia: «Socialdemocratici e popolari irresponsabili. Adesso l’Italia deve respingere l’accordo tossico»
ROMA, 15 FBBRAIO 2017 – Il Parlamento Europeo ha appena deciso di ratificare il CETA con 408 voti a favore e 254 contrari. Nonostante una spaccatura profonda nel partito socialdemocratico, l’accordo con il Canada è stato approvato. Per la parte di competenza europea, entrerà provvisoriamente in vigore senza attendere il vaglio di 38 Parlamenti nazionali in 28 Stati membri. Il loro pronunciamento è comunque una vittoria della società
Dopo la grande manifestazione del 7 maggio a Roma, la Campagna Stop TTIP rilancia la mobilitazione sui territori con lo #StopCETAday di sabato 5 novembre.
“Per chi legge in buona fede il mandato negoziale del TTIP, è del tutto evidente che i servizi pubblici non sono oggetto di negoziazione”. Così ripete ad ogni occasione il viceministro dello sviluppo economico Carlo Calenda. “A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca” verrebbe da rispondere citando il famoso “belzebù” della prima repubblica.