Paesi di montagna riforniti con le autobotti mentre a pochi chilometri di distanza il cantiere Tav da 12 anni “spreca acqua”. È questo il “paradosso” della Valsusa secondo il naturalista Luca Giunti. Il riferimento è ai lavori per l’alta velocità di Chiomonte dove tra il 2011 e il 2017 lo scavo del tunnel geognostico ha intercettato diverse falde acquifere. “Vengono chiamate in gergo tecnico ‘venute d’acqua’ e in assenza del cantiere sarebbero rimaste nella montagna” spiega il naturalista che è anche membro della commissione tecnica Torino-Lione dell’Unione
foto tratta dal sito Leabertacaceres.noblog
A poche ore dall’assemblea dei soci di Acea è stata sanzionata la sede di piazzale Ostiense, dove sono comparsi messaggi e immagini che contrappongono la siccità, che è sotto gli occhi di tutti, e i profitti di Acea SpA, che invece sono nelle tasche di pochi.
Anche quest’anno l’assemblea ha tra i principali punti di discussione l’approvazione dei dividendi da distribuire tra gli azionisti. Acea ha chiuso il 2022 con un utile netto di 279,73 milioni
Alcuni eventi molto recenti nel nostro continente costituiscono una svolta nella militarizzazione dei beni comuni, sia legalmente che de facto, per mano dei governi e delle loro forze armate o di attori armati irregolari che agiscono liberamente quando gli Stati lo consentono.
La scorsa settimana è stato reso noto che il governo argentino, tramite lo Stato Maggiore delle Forze Armate, ha annunciato “otto piani di campagna” che implicano la militarizzazione di aree di “risorse naturali e spazi sovrani”, come Vaca Muerta
Le tensioni e le contraddizioni sui combustibili fossili sono peggiorate nelle ultime settimane, sia a livello internazionale che in Colombia. A livello internazionale, l’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) ha presentato il suo rapporto ai responsabili, in particolare ai politici, insistendo sulla necessità di adottare misure drastiche per ridurre le emissioni di gas serra se si vuole evitare una catastrofe.
Pochi giorni dopo, il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha aggiunto che è necessaria una trasformazione “radicale” dei sistemi
Posta in arrivo
ROMA, TORINO, TRENTODal 12 al 16 aprile una serie di incontri e conferenze insieme alla delegazione colombiana di rappresentanti di popoli indigeni e movimenti contadini.Diritti umani, diritti della Madre Terra: la pacificazione dei territori, la difesa delle persone attiviste per i diritti e l’ambiente passa per la protezione degli ecosistemi e la redistribuzione equa delle risorse essenziali per la vita. Acqua, montagne, territori sacri per una costruzione condivisa e globale della giustizia ambientale . Quattro incontri per condividere pratiche e
Domenica 16 aprile 2023Ore 18:30 presso lo spazio Vivèro
Via Raimondi, Roma
Via Antonio Raimondi, 37 – Pigneto-EstPratiche indigene e comunitarie della Colombia a confronto con le esperienze curde per un economia solidale e mutualistica.Oggi come ieri l’economia capitalista sta divorando il mondo e le sue risorse, cosi come divora le nostre vite, il nostro tempo e la nostra dignità. Anche se oggi è questo il sistema di lavoro che sfama e da cui traggono sussistenza e sopravvivenza miliardi di persone
Minacce, massacri, attentati e sequestri. L’inizio dell’anno in Arauca, dipartimento nel centro oriente della Colombia al confine con il Venezuela, si è aperto con un’escalation di violenza che sembra inarrestabile e che vede le comunità indigene e campesinas della regione in mezzo al fuoco incrociato di gruppi guerriglieri, gruppi paramilitari ed esercito.
Uno degli eventi che ha sicuramente suscitato più rabbia e indignazione è l’attentato contro la sede del Movimiento Politico de Masas Social y Popular del Centro Oriente de Colombia
In collaborazione con YAKU Onlus
MUSE – Museo della scienza a Trento
Corso del Lavoro e della Scienza, 3, 38122 Trento TN
14 aprile 2023 ore 18.30 – 20.00
Sala Conferenze
La difesa delle montagne, dell’acqua, dei territori, come istanze universali da affrontare attraverso la solidarietà fra popolazioni, e l’interscambio di visioni: in occasione della visita in Italia di una delegazione del popolo indigeno colombiano U’wa, insieme alle ed ai referenti dei movimenti di base contadini e per i diritti umani della
DALLE ANDI ALLE ALPI Una visione indigena per la giustizia ambientaleMUSE Museo della Scienza di Trento14 aprile dalle ore 18.30Sala CongressiLa difesa delle montagne, dell’acqua, dei territori, come istanze universali da affrontare attraverso la solidarietà fra popolazioni, e l’interscambio di visioni: in occasione della visita in Italia di una delegazione del popolo indigeno colombiano U’wa, insieme ai referenti dei movimenti di base contadini e per i diritti umani della Colombia, un incontro pubblico organizzato da Yaku e MUSE per discutere delle