Articolo de La Nuova Ecologia
di Francesca Caprini
Berito suona i sonagli cerimoniali e con una canzone antica sigilla i confini dell’antico territorio della sua gente, il Pueblo Nacion U’wa. Dalla sua casa di legno e paglia circondata dalla foresta si stende il suono ritmico degli strumenti e la sua voce di sciamano, come in un quadro astratto, disegna gli spazi del planeta azul. Il “pianeta blu” viene raccontato nella cosmogonia di questo antico popolo indigeno della Colombia che da millenni
GIOVEDÌ 16 MARZO 2023 DALLE ORE 18:30 ALLE 20:00
Libreria Due Punti – Via San Martino, Trento
Un punto in più
✹ Grande padre. Viaggio nella memoria dell’Albania.✹✹✹ L’autore Christian Elia dialoga con Francesca Caprini
Un reportage non lineare: nello spazio, nel tempo e nell’approccio.Un viaggio lungo quattro anni in Albania;
un giornalista – Christian Elia – e una fotografa – Camilla de Maffei – che da più di un decennio attraversano un territorio che è allo stesso tempo molto vicino
Articolo tradotto da El Espectador
L’omissione di informazioni nelle consultazioni precedenti e gli impatti ambientali dovuti all’installazione di 1.000 pale eoliche e 700.000 pannelli solari sono le principali problematiche che le comunità Wayuu denunciano con l’arrivo dei parchi eolici nella regione.
“Sole e vento”, così descrivono La Guajira, un territorio che è diventato l’epicentro della produzione di energia eolica. Questo potenziale è un’opportunità per lo sviluppo economico dell’alta e media Guajira, ma per le comunità Wayuu è diventato un centro di
Gli attivisti che collaborano con enti di beneficenza per il salvataggio in mare in Italia non dovrebbero essere criminalizzati, ha detto giovedì un esperto indipendente di diritti umani delle Nazioni Unite, prima di un processo contro i membri dell’equipaggio di diverse organizzazioni non governative (ONG).
Aperto un procedimento penale preliminare lo scorso maggio in Sicilia nei confronti di 21 persone accusate di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in relazione a diverse missioni di ricerca e soccorso condotte tra il 2016 e il 2017.
Le autorità del Consiglio Regionale Indigeno del Cauca respingono l’assassinio di Edilsan Andrade, lideresa social del comune di Rosas e rappresentante dell’Alleanza Sociale Indipendente.
Il 31 gennaio 2023 la donna, che si trovava con il figlio di 10 anni, è stata costretta a lasciare la sua abitazione da presunti membri della colonna dissidente delle FARC per poi essere colpita a morte.
L’evento, che si somma al recente assassinio di un altro lider social nel villaggio di Alto Palmar, porta a 11
COMUNICADO A LA OPINIÓN PÚBLICA NACIONAL E INTERNACIONAL
L’uomo bianco ha dichiarato guerra a tutto , meno che alla propria povertà interiore. A dichiarato guerra al tempo, e a se stesso. Come ha detto un nostro fratello indigeno di un popolo lontano:” L’uomo bianco cavalca sul progresso fino alla propria distruzione”.
Nella quadro del nostro diritto legittimo alla resistenza, come nazione millenaria colombiana, affermiamo nuovamente la nostra missione come GUARDIANI DELLA MADRE TERRA ; per la sopravvivenza dell’umanità, la protezione del
La mattina di martedì 10 gennaio gli artificieri della Vice Presidenta Francia Marquez hanno disinnescato un ordigno nascosto al lato della strada che conduce alla residenza familiare – la comunità di Yolombó, nei dintorni di Suarez, in Cauca – della prima Vicepresidente donna afrodiscendente della Colombia. Quasi 9 chili di esplosivo erano stati piazzati probabilmente per impedirgli, vanamente, di recarsi negli Usa, il giorno seguente, e partecipare ad una sessione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu avente come tema di discussione la
La delegazione di Yaku attualmente in Brasile riporta gli ultimi avvenimenti, prima e dopo l’arrivo a San Paolo. Tra arresti e interventi militari, ci viene ritornato un quadro della situazione in prima persona.
Mentre stiamo arrivando a San Paolo il Brasile vive ore terribili.I principali palazzi del potere di Stato della capitale sono stati assaltati dai sostenitori dell’ex presidente Bolsonaro. Come con Trump, le elezioni appena concluse che hanno dato una scarna vittoria a Lula hanno dato il via libera a
Riportiamo il comunicato della Rete in Difesa Di relativo alle procedure repressive adottate contro i movimenti climatici.
Mentre il pianeta è sconvolto dalla crisi climatica e ambientale, dal crescere delle disuguaglianze e delle discriminazioni che ne conseguono, non sorprende che le nuove generazioni – su cui grava più di ogni altre il peso del disastro incombente – protestino oggi in forme sempre più eclatanti.
La risposta a queste proteste, sottolinea un gruppo di associazioni e Ong italiane* che fanno parte della