ICE a Bruxelles e la sua innegabile “portata storica”: portato nel cuore dell’Europa dell’austerità il principio non negoziabile della centalità dei diritti di tutti, e l’esigenza del popolo europeo di sottrarre l’acqua – paradigma dei beni comuni – alla sfera del mercato. Si tratta della prima ICE a giungere sul tavolo della Commissione e il contributo del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua è stato determinante
Dopo Trento, è iniziato anche a Bolzano il progetto di sensibilizzazione “Beni Comuni intorno a Noi”. Un percorso per riscoprire insieme agli alunni delle scuole elementari il valore dei beni comuni, a partire dalla difesa dell’acqua, e approfondire i principi della solidarietà internazionale con uno sguardo ai progetti in Bolivia e Colombia promossi da Yaku.
Il Senato sta confermando il regalo per gli autori dei peggiori disastri ambientali già varato la scorsa settimana dalla Camera. Leggi il comunicato stampa “Destinazione Italia, arriva il condono tombale per i disastri ambientali”.L’art. 4 del decreto “Destinazione Italia” è una sanatoria per chi ha inquinato, con tanto di finanziamenti pubblici per gli autori delle devastazioni dei territori. Altro che “chi inquina paga”.A partire dal pomeriggio di martedì 18 Febbraio e fino a mercoledì 19 Febbraio il decreto sarà in discussione
Circa 300 partecipanti da tutt’Europa, di cui 5 dall’Italia, per esporre al Parlamento Europeo l’ICE sull’acqua diritto umano. Sarà possibile seguire l’audizione in diretta video a questo link e partecipare su Twitter con commenti o suggerimenti in diverse lingue con l’hashtag #right2water.
l’1 e 2 marzo prossimi a Roma si svolgerà l’assemblea nazionale del movimento per l’acqua.L’approfondimento della crisi economica e sociale, il crescente rafforzamento delle politiche d’austerità, il continuo attacco ai beni comuni e agli esiti referendari in una discussione ampia e generale
3 giorni di presidio permanente sotto la Presidenza della Regione Lazio, dal 29 al 31 gennaio, da far vivere attraverso le voci dei cittadini e dei comitati che si battono per la difesa dei beni comuni e per la partecipazione diretta alla gestione di quello che a tutte e tutti appartiene