Justcia y paz

Colombia: la mano elenista nell’attentato a Bogotà

Sono passati alcuni giorni dall’attentato che lo scorso 17 gennaio ha ferito a morte la città di Bogotà: l’autobomba che è esplosa nella scuola di polizia Santander – uccidendo 21 giovani cadetti e provocando il ferimento di almeno 65 persone – ha creato un cordoglio generale, ma soprattutto la risposta immediata del governo Duque che fin dalle prime ore aveva attribuito all’esercito guerrigliero ELN la paternità della strage, rompendo unilateralmente il processo di pace e spiccando un mandato di cattura per

Roma 3 marzo LA COLOMBIA VERSO LA PACE

presso la Fondazione Lelio e Lisli Basso in Via della Dogana Vecchia, 5. L’incontro, organizzato da Associazione Yaku insieme a Libera, vedrà la partecipazione di Yohana Lopez Almeida, rappresentante della Commissione Interecclesiale Justicia y Paz Colombia, organizzazione per la difesa dei diritti umani che da oltre 25 anni si batte contro l’impunità e per il riconoscimento dei diritti delle comunità indigene, contadine ed afrodiscendenti, in Colombia