referendum sociali

REFERENDUM SOCIALI, FIRMA DAY IL 14 E 15 MAGGIO, CON NUIT DEBOUT CONFERENZA STAMPA A ROMA, 13 MAGGIO ORE 15:00

Un fine settimana di raccolta firme eccezionale per avvicinarsi all’obiettivo delle 500.000 firme a quesito. Una mobilitazione generale che abbraccerà anche il movimento europeo Nuit Debout, che da settimane sta crescendo a ritmi incredibili in tutto il Vecchio Continente. Sei quesiti referendari, una petizione popolare, centinaia di attivisti e di attiviste, decine di adesioni da realtà e associazioni,1.000 banchetti in tutta Italia: è questa la portata del Firma Day, in calendario il 14 e 15 Maggio prossimi.

Referendum sociali parte la raccolta firme

Sabato e domenica banchetti in tutta Italia; su scuola, trivelle, inceneritori e beni comuni; Sabato 9 aprile conferenza stampa a Roma; Via del Corso/Largo Goldoni ore 11:00; Quattro quesiti referendari contro la “cattiva scuola” del governo Renzi, due per salvare l’ambiente da trivelle einceneritori e una petizione popolare per ritirare il decreto Madia

Partono i referendum sociali: scuola pubblica, blocca inceneritori, trivelle zero e beni comuni

Il 13 marzo partecipatissima assemblea nazionale a Roma, giovedì 17 il deposito dei primi quesiti in cassazione, per una primavera di diritti e di democrazia. Si è pertanto formalizzata ieri l’alleanza sociale tra i movimenti per la scuola pubblica, per l’acqua bene comune, contro la devastazione ambientale che si oppone alle trivellazioni e contro il piano nazionale per vecchi e nuovi inceneritori che insieme chiedono di puntare ad una società “democratica” che investa sul valore della scuola pubblica, sulla sostenibilità ambientale