A Pieno Regime, il 22 febbraio manifestazione nazionale diffusa contro il DDL Sicurezza: anche Trento scende in piazza
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COMUNICATO STAMPA
Sabato 22 febbraio si terrà la manifestazione diffusa in varie città d’Italia contro il DDL Sicurezza – Disegno di legge 1236 – in discussione al Senato il prossimo 4 marzo.
Anche a Trento l’ampia piattaforma composta da organizzazioni sociali, movimenti per la giustizia climatica, sigle studentesche, associazioni, sindacati e partiti, si mobilita per un corteo cittadino che attraverserà la città
CONTRO LOGICHE TURISTICHE DA LUNAPARK IN TRENTINO E UN MODELLO DI SVILUPPO ANACRONISTICO E PREDATORIO COME I GIOCHI OLIMPICI INVERNALI, IN DIFESA DI TUTTE LE MONTAGNE DEI TERRITORI.
Domenica 9 febbraio 2025, anche in Trentino, 24 tra associazioni e movimenti parteciperanno alla mobilitazione nazionale “La Montagna non si arrende”, un’iniziativa diffusa che coinvolgerà l’intero arco alpino e la dorsale appenninica per contrastare un modello di sviluppo anacronistico e predatorio, basato su pratiche estrattive e grandi-eventi come i giochi olimpici.
Il 2024
11 DICEMBRE 2024 DALLE ORE 15.00 IN DIRETTA SULLE PAGINE FACEBOOK E INSTAGRAM DI RETE IDD, UN APPROFONDIMENTO E UN CONFRONTO CON TESTIMONIANZE E VISIONI SULLA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE E LOTTA IN ITALIA E NEL MONDO, ALLA LUCE DELL’APPROVAZIONE ALLA CAMERA DEL DDL SICUREZZA.
Con Dana Lauriola , del Movimento NO Tav, Dana Lauriola, movimento No TAV, Asia Manzari, Extinction Rebellione l’Avvocato Arturo Salerni. Introduzione e coordinamento a cura di rete In Difesa Di, con Francesco Martone e Francesca Caprini
La
Con Ilaria Cucchi in Senato per il Diritto a Manifestare, per i diritti umani e della Natura.
Mai come oggi in Italia chi è promotore di pacifico dissenso e chi lotta per la giustizia climatica ed ambientale, è oggetto di una repressione asimmetrica e ingiustificata, comprensibile solo attraverso una lettura storica e politica di chi in questo momento ci governa.
La paura del cambiamento che avanza e che mette in discussione le fondamenta di un’economia della distruzione e della privatizzazione di
Contro l’estrattivismo sulle montagne – Trento 28 maggio ore 20.30
Domani a Trento – dalle ore 20.30, Spazio Bigaran in Via Torre verde, 21 – un incontro pubblico che cerca di unire il tema ambientale con quello sociale e politico: il riscaldamento climatico ha connessioni dirette con il nostro sistema economico e impatta duramente anche il nostro territorio e le sue comunità.
In Trentino va ripensato il turismo, in particolare quello invernale; ma è necessaria una visione olistica verso l’ecosistema montano, di
Ci rivolgiamo a te che nel 2010/11 hai partecipato con entusiasmo alla straordinaria e vittoriosa campagna referendaria in difesa dell’acqua bene comune.Ci rivolgiamo a te che, magari per motivi anagrafici, non vi hai partecipato, ma che senti forte la necessità di difendere l’acqua bene comune come difesa del tuo futuro.
Ci rivolgiamo a te che non accetti di subire in modo rassegnato l’ondata privatizzatrice in corso, dell’acqua ma non solo.Ci rivolgiamo a te che sei consapevole dei cambiamenti climatici e delle