OltrEconomia Festival è partito oggi, 31 maggio, ai Giardini Santa Chiara con Andrea Fumagalli, Monica Di Sito, Marco Bersani, Gigi Malabarba, Tommaso Cacciari e il contributo di Christian Marrazzi.
Il colorato tendone al centro del parco del Santa Chiara è stato visitato anche dal patròn del Festival Tito Boeri e il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Ugo Rossi che dice: “iniziativa ammirevole, si sta quasi meglio qua che al Festival Ufficiale”.Domani primo giugno all’OltrEconomia festival si ragiona di beni comuni.
Sabato 24 mattina a Trento davanti al supermercato Eurospar in via Manci, in contemporanea con molte città italiane, si è svolta un’iniziativa di informazione sugli OGM e per lo stop definitivo alla produzione e all’utilizzo degli OGM nella filiera di produzione alimentare.
Tappa di avvicinamento verso l’OEF – OltrEconomia Festival di Trento – l’appuntamento di giovedì 22 maggio a Bolzano. Un ampio dibattito in cui le realtà bolzanine si confronteranno sui temi della democrazia, partecipazione e cooperazione, alla luce della crisi prodotta dall’attuale sistema economico. Un primo assaggio per poi ritrovarci insieme a Trento dal 31 maggio al 2 giugno per il festival alternativo dell’economia, quello dei beni comuni e della democrazia .
Roma, 15 maggio ore 13,00 – Camera dei Deputati: appello a candidati e parlamentari per fermare l’accordo Usa-Ue Il TTIP, Transatlantic Trade and Investment Partnership, il Trattato di libero scambio tra Unione Europea e Stati Uniti d’America.
Mercoledì 7 maggio alle ore 19.00 al Centro Sociale Bruno in Lungadige San Nicolò 4 assemblea allargata con l’intento di allargare la partecipazione alla costruzione dell'”OltrEconomia Festival-movimenti e pratiche del comune” a tutti gli individui e alle soggettività che nel nostro Paese rappresentano una ricchezza di contenuti e pratiche alternative.
Dopo Trento, è iniziato anche a Bolzano il progetto di sensibilizzazione “Beni Comuni intorno a Noi”. Un percorso per riscoprire insieme agli alunni delle scuole elementari il valore dei beni comuni, a partire dalla difesa dell’acqua, e approfondire i principi della solidarietà internazionale con uno sguardo ai progetti in Bolivia e Colombia promossi da Yaku.