Un trattato di libero scambio che unisce multinazionali e le oligarchie economiche di Colombia e Unione europea in una sola voce. E in una sola voce si uniscono i popoli per dire No all’ennesimo trattato che favorisce violazioni dei diritti fondamentali e interessi delle lobby trasversali.
Approvata la prima legge in Italia per la gestione pubblica e partecipata dell’acqua, presentata da cittadini e comuni. Dopo la straordinaria vittoria referendaria di giugno 201, dopo 12 mesi di pressioni sul Governo Regionale, il 17 marzo è stata approvata all’unanimità la proposta di Legge popolare n°31, per la gestione pubblica e partecipata del servizio idrico nella Regione Lazio.
“Diritto all’acqua: pubblica, partecipata, libera e di qualità!”
Siamo alla terza Giornata Mondiale dell’Acqua dopo il referendum vinto nel 2011. E ora, più di prima, l’acqua è al centro del dibattito e delle mobilitazioni sociali.
I movimenti europei a Bruxelles danno il benvenuto
ai negoziatori Usa e Ue
mentre in Italia parte la Campagna nazionale STOP TTIP ITALIA
per fermare l’attacco del libero commercio contro la democrazia e diritti sociali e ambientali
Con un’iniziativa il 22 marzo a Roma, in occasione della giornata mondiale dell’acqua, presso la Fondazione Lelio Basso e la presenza di Stefano Rodotà, parte l’Osservatorio popolare sull’acqua e i beni comuni. Oltre a Yaku e alla stessa Fondazione, promuovono l’osservatorio, tra gli altri, il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, l’Arci, e Attac….
Fermiamo il trattato di liberalizzazione commerciale USA-UE
Il TTIP, Transatlantic Trade and Investment Partnership, il trattato di libero scambio tra Unione Europea e Stati Uniti d’America attualmente oggetto di negoziati volutamente segreti, è qualcosa di più di una semplice trattativa
di liberalizzazione commerciale.
Il progetto di Montagnoli, in Trentino: proposto dalla società Funivie Madonna di Campiglio, consiste nella realizzazione di un bacino di 200.000 metri cubi, metà del quale nel Parco Adamello Brenta. Una tesi di Greta Maria Rigon.
Il caso emblematico della Guerra dell’Acqua di Cochabamba in un lavoro di Anna Postal per ragionare sulla partecipazione democratica oggi. “Dinnanzi ad un processo di privatizzazione dell’acqua, il popolo è sceso nelle piazze per manifestare il proprio dissenso”. Era la Bolivia, oggi è Italia ed Europa.
Strano esordio quello del premier Renzi, che, dal patetico insediamento a Presidente del Consiglio, non perde occasione per rimarcare il legame che vuole mantenere con i territori, rivendicando il modello del “sindaco d’Italia”.Un articolo per Il Manifesto di Marco Bersani.