Il Consiglio Comunale di Trento durante l’odierna seduta di oggi, martedì 18 giugno, ci ripensa e fa marcia indietro sulla manovra “Spa In House per acqua e rifiuti” duramente contestata dai movimenti Acqua Bene Comune del Trentino.
Domani BUON COMPLEANNO REFERENDUM. E a Trento Ugo Mattei parla per i movimenti in commissione vigilanza per ribadire l’incostituzionalità dell’operazione “Spa In House” per 37 milioni di euro.
Di Francesca Caprini: sulla creazione della Spa In House per Trento, Rovereto e gli altri comuni trentini, non è la posizione espressa dal Referendum Acqua Bene Comune, di cui fra qualche giorno cadranno i due anni, e non ne è nemmeno la diretta conseguenza.
NO alla società per azioni che ri-privatizza l’acqua!
Si alla gestione pubblica dell’acqua senza se e senza SPA !
Oggi si vota al Consiglio Comunale di Trento la costituzione della società In House per gestire l’acqua di Trento, Rovereto e altri 15 comuni, con un costo solo per Trento di 37 milioni di euro per rientrare in possesso dell’ acquedotto municipale.
27 milioni di italiani nel referendum del giugno 2011 hanno espresso la volontà di considerare l’acqua come un bene pubblico
Venerdì 22 marzo giornata mondiale per l’Acqua presso Cafè de la Paix, a Trento, a partire dalle ore 19.00. Una mostra fotografica a cura di Yaku che dalla Bolivia alla Colombia restituisce l’equilibrio instabile fra conflitti e pace attorno al bene comune acqua. Lo strumento del Doco – Donare Comprare Cooperare – per finanziare progetti di cooperazione allo sviluppo e condividere le risorse nel rispetto dell’ambiente. La raccolta delle firme per l’ICE, L’iniziativa dei cittadini europei contro la privatizzazione dell’acqua, promosso