Un’azione a Piazza di Spagna, una conferenza stampa e un sit in davanti alla sede dell’Enel e ben cinque interventi di azionariato critico durante l’assemblea della compagnia: ieri 30 aprile la manifestazione internazionale contro Enel in occasione dell’assemblea dei soci.
I tre quarti del territorio tunisino sono semi-aridi o aridi. Di conseguenza la Tunisia ha sempre dovuto fare i conti con risorse idriche limitate. La grave crisi dell’acqua di cui soffre attualmente il Paese è tuttavia dovuta a cause relativamente recenti.
Ritornano, dopo un anno, il 6 maggio a Trento e il 7 maggio a Bolzano, i Mapuche, i Maya,i rappresentati della Colombia e del Guatemala per dire No alle dighe di Enel. Presentazione del documentario El Gigante, che racconta la lotta delle comunità colombiane del Huila contro la multinazionale Enel.
Per una reale attuazione del referendum del giugno 2011; per l’acqua bene comune; per la trasformazione in ente di diritto pubblico di ogni impresa che gestisce il servizio idrico integrato. E’ la nostra risposta pubblicata questo 26 aprile dal quotidiano L’Adige, ad una serie di articoli usciti nei giorni scorsi a nome dei sindaci di Trento, Bolzano e di Confidustria a sostegno della Spa in house che gestisce i servizi idrici nella Provincia autonoma di Trento. Leggi l’articolo…
Ritornano il 6 maggio a Trento e il 7 maggio a Bolzano i rappresentanti dei popoli indigeni latinomaericani minacciati dalle megadighe di Enel. I Mapuche del Cile, i Maya Ixiles del Guatemala, e dalla Colombia il professore univesritario Miller Dussein: per dire No alle dighe di Enel che stanno distruggendo i loro territori e spazzando via le loro culture millenarie.
A Roma dal 28 al 30 Aprile presso il Cine Teatro Volturno Occupato – Via Volturno 37. Per promuovere un nuovo modello energetico, contro i disastri ambientali di Enel in Italia e nel mondo. Leggi tutto…