L’appello di Rios Vivos, il movimento in Difesa dei territori e dalle popolazione colpiti dalla costruzione delle mega-dighe in Colombia, indirizzato al Governo Colombiano e alle Farc impegnati nei negoziati di pace all’Habana.
Nella città simbolo della ripubblicizzazione del servizio idirico, inizia oggi l’Università estiva europea per i movimenti sociali (ESU): a Parigi, presso l’Università Paris Diderot, dal 19 al 23 agosto 2014.
Declinare la battaglia dell’acqua più direttamente dentro la crisi; individuare forme di lotta, azioni e iniziative che si contrappongano fortemente alle politiche di austerità e neoliberiste: iniziano le assemblee macroregionali del Forum Italiano Movimenti per l’Acqua, per contrastare il rilancio dei processi di privatizzazione dei servizi pubblici locali previsti nei prossimi mesi.
Serodoli e Montagnoli, due casi emblematici. Un’analisi di Greta Maria Rigon.
Il governo cileno ha annunciato nuovi investimenti per 125.000 milioni di dollari per dare nuova linfa all’industria mineraria. Dopo otto anni di vertenze legali (ben 35), ricorsi, marce ed occupazioni, minacce, delegittimazioni a mezzo stampa, è arrivata la grande vittoria di Patagonia sin represas. Ma sembra non ci sia pace per le migliaia di cittadini che stanno dedicando la vita per il sogno di una Patagonia integra.
L’incremento di strutture micro/medio idroelettriche, con il Decreto Bersani del 2007, stanno implementando in Trentino centraline su fiumi e torrenti ancora integri: elogiati da Comuni e aziende private, stanno animando ile forti resistenze delle popolazioni: la difesa deglie cosistemi e delle risorse idriche deve partire da un ripensamento del modello energetico anche nelle Alpi.
E’ stato un fine settimana storico quello del 29 e 30 giugno. 210 ettari occupati, migliaia di olivi, cinque casali e tante tende accampate tra le zolle delle colline toscane. A sud ovest di Firenze, per la strada che dal capoluogo toscano raggiunge Greve in Chianti, Ia collina di Mondeggi è stata invasa da contadini, giovani e più attempati, studenti, attivisti di tutta italiana per sostenere la riapproproriazione delle terre che la Provincia vorrebbe svendere ai soliti imprenditori.
Il popolo U’wa chiede al presidente il rispetto dei propri diritti. Una lettera aperta a Juan Manuel Santos, che anche Yaku ha sottoscritto.