Rapporto sulla situazione nel Dipartimento di Chocò, pubblicato il 28 giugno 2022 su justiciaypazcolombia.com
Dallo scorso lunedì, 21 giugno, quattro giovani indigeni della comunità La Esperanza, e uno afro del Basso Baudò erano detenuti da un gruppo armato non identificato.
Oggi, lunedì 27 giugno, secondo alcune testimonianze delle comunità, presumibilmente i corpi dei giovani si troverebbero in un luogo conosciuto come il Venado.
Invitiamo la Croce Rossa Internazionale e la Chiesa Cattolica a verificare la situazione, e una volta accertata l’informazione, procedere a recuperare i resti di questi cittadini.
Le comunità della zona, confinate a causa dell’intensità del conflitto armato, lanciano un appello al governo nazionale perché la guerra venga fermata, dando avvio a un Accordo Umanitario Globale. Tuttavia, il governo nazionale continua a rimanere indifferente.
La sconsideratezza del governo sta promuovendo, e rendendo possibile, l’etnocidio.
La disputa che mette a ferro e fuoco i territori contesi dalle AGC e l’ELN continua ad avere come enorme prezzo morti e feriti tra i civili, oltre che tra i combattenti di entrambi gli schieramenti.
La politica di pace e legalità ha portato all’aggravarsi della situazione del conflitto. Uno scenario umanitario globale per i combattenti e per i civili afrocolombiani e indigeni è prioritario ed urgente.
Bogotà D.C., 27 giugno 2022
Comisión Intereclesial de Justicia y Paz