Articolo tradotto da El Espectador
L’omissione di informazioni nelle consultazioni precedenti e gli impatti ambientali dovuti all’installazione di 1.000 pale eoliche e 700.000 pannelli solari sono le principali problematiche che le comunità Wayuu denunciano con l’arrivo dei parchi eolici nella regione.
“Sole e vento”, così descrivono La Guajira, un territorio che è diventato l’epicentro della produzione di energia eolica. Questo potenziale è un’opportunità per lo sviluppo economico dell’alta e media Guajira, ma per le comunità Wayuu è diventato un centro di contesa: “Queste compagnie hanno distrutto la nostra tranquillità e le nostre convinzioni, e hanno generato differenze tra le famiglie. Il 10 aprile 2022 eravamo a casa e i miei fratelli sono usciti per pulire un sentiero che portava al jagüey. Lì sono stati attaccati da 20 uomini vestiti come la compagnia Renovatio, pesantemente armati, tra cui cinque uomini che abbiamo riconosciuto”, ha spiegato Elba Jusayú, figlia di Moisés Jusayú, autorità della comunità Jawou, che si è opposta alla costruzione delle torri di monitoraggio del vento per i parchi eolici di Renovatio.
Il rapporto di ‘Colombia+20’ dà un resoconto della causa deposta nell’agosto 2021 davanti alla Procura da diversi membri della comunità Jawou contro Renovatio per tentato omicidio e sgombero forzato, assieme ad altri crimini. Non hanno ancora ricevuto risposta e 34 persone, tra adulti e bambini, continuano a vivere in capanne e amache nel centro culturale del comune di Uribia perché temono di tornare nel loro territorio. Dal canto suo, l’azienda Renovatio ha risposto a questa redazione (El Espectador ndt) che “l’azienda ha agito in buona fede in ogni momento, lavorando diligentemente e nel quadro del rispetto e della garanzia del diritto fondamentale di partecipazione delle comunità etniche”.
Rispetto alla fauna locale, il fenicottero caraibico di La Guajira, che viaggia tra Colombia e Venezuela, è una specie in pericolo di estinzione. Questo uccello migratore è tra quelli colpiti dall’arrivo dei parchi eolici nella regione, in particolare con le linee elettriche, che hanno causato la morte per folgorazione di molti esemplari.