13 aprile 2023, ore 17
Salone Congressi Fabbrica delle “E”, Corso Trapani, 91/b, Torino
Negli ultimi anni, si sono intensificate in tutto il mondo le mobilitazioni per la giustizia climatica, la difesa dell’ambiente e contro gli impatti ambientali e sociali di grandi infrastrutture. A queste i governi hanno troppo spesso risposto criminalizzando le persone ed i movimenti, delegittimando le proteste e tentando di mettere a tacere il dissenso attraverso azioni legali aggressive. Le difensore e i difensori dell’ambiente svolgono un ruolo
L’inverno è appena finito e l’Italia già sta facendo i conti con la siccità, soprattutto al Nord, dove il disgelo dovrebbe riempire fiumi sempre più in secca e inquinati. Di fronte ad un fenomeno così grave, evidentemente frutto dei cambiamenti climatici e dell’eccessiva pressione antropica sulle riserve idriche, il Governo riesce a non dire una parola su questi temi, ma ripropone ricette a base di commissari, grandi opere da costruire “in emergenza” – bypassando le valutazioni di impatto ambientale – e
Oggi Yaku al MUSE con le scuole per parlare di acqua, difesa delle montagne e legame fra lotta contro l’accaparramento delle risorse, genere e giustizia sociale. Mentre in una delle regioni storicamente più ricche d’acqua d’Europa avanza la scarsità idrica e si devono fare i conti con le scelte ambientali ed economiche degli ultimi decenni.
Alla fine è arrivata: la paura della siccità, della scarsità idrica, della sete dei territori, è giunta anche da noi. Perfino in Trentino – terra di
Giornata mondiale dell’acqua E il governo vara la solita vecchia ricetta, basata su una logica emergenziale, sulle grandi opere bypassando l’impatto ambientale, in linea con quanto previsto dal PnrrProprio in prossimità della giornata mondiale dell’acqua del 22 marzo, arriva dall’Argentina una notizia decisamente preoccupante ed emblematica. Lì la più grande siccità degli ultimi 60 anni sta acuendo fortemente la crisi economica che investe quel Paese, producendo unariduzione di 3 punti di PIL nel 2023. Le previsioni di raccolta di soia, di
Tra il 2000 e il 2020, due miliardi di persone in più hanno avuto accesso all’acqua potabile nella propria casa, ma ne restano altri due miliardi ai quali questo diritto è tuttora negato
da Il Manifesto
Silvana Galassi
La Conferenza dell’Onu sull’acqua si terrà a New York, dal 22 al 24 marzo. I temi in discussione saranno: l’acqua per la salute, lo sviluppo, il clima, resilienza e ambiente. Garantire a tutti la disponibilità e la gestione dell’acqua e delle strutture igienico-
INTERVISTA. Hip hop come riscatto politico nei quartieri poveri di Bogotà. Storia dei Todo Copas, dei “nessuno” a cui parlano e di un “rapero” militante che oggi lavora con il governo Petro: «Merita una chance»
Murale per la campagna elettorale di Francia Marquez, poi divenuta la prima “vice-presidenta” della Colombia – ApNuovo!Francesca Caprini, Bogotà
Sulla séptima fino alla Plaza Bolivar è tutto un susseguirsi di venditori ambulanti e gente che balla per pochi soldi. Ognuno ha la sua musica, che se non è cumbia è salsa,