EXPO fa male, in Trentino, a Milano e ovunque: Appello per la costituzione di un percorso trentino di opposizione al modello EXPO2015 Oggi 27 gennaio presso Centro Sociale Bruno, a Trento
10 dicembre, giornata mondiale per i Diritti Umani: l’Osservatorio dei conflitti minerari in America latina (OCMAL) denuncia pubblicamente la connessione fra violazione per i diritti umani e modello energetico estrattivista
Con un rituale solenne de el churo (una conchiglia a spirale andina che serve a comunicare, a convocare), canti, con un’urna simbolica gigante, la Red Latinoamericana de Mujeres Defensoras de los Derechos Sociales y Ambientales ha consegnato le 116.572 firme raccolte a livello internazionale attraverso la pagina web di Salva la Selva/Salviamo la Foresta.
Il Governo Renzi sta tentando di raggiungere il risultato cui sinora nessun governo era riuscito ad arrivare: la privatizzazione dell’acqua e dei servizi pubblici locali.
Lo fa attraverso due provvedimenti: il decreto “Sblocca Italia” e la legge di stabilità. Firma la petizione.
Si è conclusa a Lima la “Cumbre de los Pueblos”, la tre giorni dedicati alle più urgenti tematiche ambientali. Organizzata da movimenti sociali ed organizzazioni, è “uno spazio di riflessione ed azione aperto, orizzontale e democratico”, che si sviluppa nelle stesse giornate e a poca distanza della Ventesima Conferenza delle Parti sul Clima, la COP 20, la Conferenza Mondiale delle Nazioni Unite sul Cambio Climatico.
L’osservatorio per l’acqua e i beni comuni in un convegno a Roma, il prossimo 20 dicembre presso la Fondazione lelio basso, ore 10.00 – 13.00
L’analisi di Boris Rios Brito, coordinatore di Yaku Bolivia, sui risultati di un progetto realizzato da Yaku a Villa Satellite, un’area periurbana di Cochabamba in Bolivia. Un percorso che ha visto le donne protagoniste della costruzione di una rete igienico sanitaria e un impianto di fitodepurazione. L’elaborazione è stata pubblicata da Un Habitat nel 2013, mentre la versione italiana, che riprenderà altre esperienze virtuose al femminile, uscirà in questi giorni in una raccolta prodotta da Yaku
Drammatica interruzione unilaterale del processo di pace in Colombia, a seguito del sequestro di un generale da parte delle FARC. Una vicenda molto grave e dai contorni poco chiari, che mette in crisi uno dei percorsi più coraggiosi e difficili, in risposta alla più longeva guerra interna dell’America latina.
A quasi un anno dalla carovana internazionale No al Quimbo, proseguono le proteste della popolazione sfollata per la costruzione della megadiga sul fiume magdalena. Attivi picchetti sulle strade che impediscono l’entrata degli operai, mentre Asoquimbo chiede chiarimenti alla multinazionale Emgesa, che non rispetta i patti e non restituisce nè terre nè indennizzi ai contadini e pescatori locali.