del 2 Giugno 2023
Crediamo che le politiche comuni (e non privatizzate) dell’acqua siano tra gli strumenti più sostenibili, efficaci e trasversali di cui disponiamo per lo sviluppo delle autonomie ecologiche locali.
Una tale raccolta di testi non ha certo solo una funzione descrittiva.È chiaro che in tutte queste letture che qualcosa di più grande c’è dietro. Che queste vene della Terra,con cui abbiamo aperto la nostra antologia, sono collegate molteplici mondi che si intrecciano.Già un bacino idrografico è un mondo
A un mese dall’inizio del Forum Alternativo Mondiale dell’Acqua(FAMA), che avrà luogo dal 17 al 22 di marzo nel capoluogo brasiliano, paese sudamericano che ha subito di recente un colpo di Stato per mano della destra neoliberale rappresentata dall’illegittimo Michel Temer, si organizzano i preparativi guidati dalle autorità brasiliane ed internazionali, dell’evento che promuove il motto “acqua come diritto non merce di scambio”. In contrasto con le repressioni che attraversa in questo momento storico il paese latinoamericano, il FAMA risalta come
La ripubblicizzazione del servizio idrico e una sua nuova gestione pubblica e partecipata sono possibili. Manca la volontà politica, in barba al Referendum Acqua Bene Comune. Una riflessione di Corrado Oddi.