Un confronto a più voci su due questioni scottanti che riguardano il mondo del giornalismo e che mettono a rischio la democrazia in Italia: le leggi sulla diffamazione, con l’interzia del Parlamento nel rispondere ai richiami della Corte Costituzionale, e le misure statali per monitorare, prevenire e contrastare gli atti intimidatori contro i giornalisti. L’incontro si terrà online il giorno 11 maggio dalle 10 alle 11:30.
Dal 4 al 6 aprile, OBCT ha organizzato la visita in Italia di una delegazione del Media Freedom Rapid Response, in collaborazione con FNSI, Articolo 21, Ordine dei Giornalisti. La delegazione ha incontrato un giudice della Consulta, diversi parlamentari, giornalisti sotto scorta, freelance, vittime di querele bavaglio, funzionari della Polizia e del Ministero dell’Interno.
Le conclusioni della missione, tra analisi e prospettive, saranno discusse in un confronto pubblico in due lingue, con traduzione simultanea: ci saranno rappresentanti di MFRR, Anna-Kaisa Itkonen del Segretariato Generale della Commissione Europea, Elisa Marincola di Articolo 21, Raffaele Lorusso segretario generale della FNSI, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Bartoli, Claudio Silvestri del sindacato campano, e giornalisti, direttori di testata, inviati del servizio pubblico e freelance, nonché giornalisti sotto scorta. Tra i nomi confermati: Mimmo Rubio, Graziella Di Mambro, Valerio Cataldi, Antonella Napoli, Danilo Paolini in rappresentanza del direttore di Avvenire Marco Tarquinio, Giulia Merlo per il quotidiano Domani.
Per MFRR intervengono Ricardo Gutiérrez del sindacato europeo dei giornalisti, Roberta Taveri di ARTICLE 19 Europe e Laurens Hueting di ECPMF.
Con la collaborazione del corso di Alta formazione Università di Padova-FNSI “Raccontare la verità”.
Modera Paola Rosà di OBCT.
Sarà disponibile la traduzione simultanea tra italiano e inglese e viceversa.
Qui il link per iscriversi.