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| DALLE ANDI ALLE ALPI Una visione indigena per la giustizia ambientaleMUSE Museo della Scienza di Trento14 aprile dalle ore 18.30Sala CongressiLa difesa delle montagne, dell’acqua, dei territori, come istanze universali da affrontare attraverso la solidarietà fra popolazioni, e l’interscambio di visioni: in occasione della visita in Italia di una delegazione del popolo indigeno colombiano U’wa, insieme ai referenti dei movimenti di base contadini e per i diritti umani della Colombia, un incontro pubblico organizzato da Yaku e MUSE per discutere delle urgenze ambientali – ma anche ecosistemiche e spirituali – che dalle Ande alle Alpi stanno sorgendo con forza |
A partire dall’esperienza del Pueblo Nacion U’wa – popolazione originaria del Nord Est colombiano, da sempre in resistenza per la difesa fisica e spirituale del proprio territorio ancestrale e del loro ghiacciaio, contro l’accaparramento petrolifero – la conferenza vuole costruire uno spazio di dibattito insieme a referenti del territorio trentino che si occupano di ambiente alpino, con lo sguardo ampio che collega il diritto all’autodeterminazione, alle necessità non più rimandabili della protezione delle risorse naturali.
Saranno con noi la leader del movimento contadino colombiano signora SANDRA LILIANA ROA MONTANEZ attivista per la pace e per i diritti delle comunità contadine, referente della piattaforma di organizzazioni di base MASAS del Nord Oriente colombiano, sotto minaccia per la sua attività politica, e il rappresentante del Popolo indigeno U’wa, HEBER TERGIA UNCARIA e della Tavola dei Popoli indigeni Colombiani , in una serie di iniziative che prima di Trento, toccheranno Roma e Torino, insieme a Michel Forst, relatore speciale per i diritti umani dell’Onu ed attuale referente della Convenzione di Aarhus per l’Europa sui difensori ambientali sotto minacciaIn collaborazione con Yaku, associazione che si occupa di difesa dell’acqua come bene comune e di cooperazione internazionale in America latina,
Promosso dalla rete “In Difesa Di, per i diritti umani e chi li difende”, insieme a Mountain Wilderness e Centro per la Cooperazione Internazionale del Trentino, nell’ambito delle iniziative del MUSE – Museo delle Scienze di Trento, la conferenza DALLE ALPI ALLE ANDE – La visione indigena per la giustizia ambientale, vuole provare ad indagare il valore intrinseco del patrimonio ambientale che come popolazioni di montagna abbiamo la responsabilità di custodire.A partire dalla messa in discussione dell’economia estrattiva, degli allarmi sul cambiamento climatico e alla scarsità idrica, che hanno una relazione sempre più stretta con la costruzione collettiva di una giustizia climatica ed ambientale.
PROGRAMMA
Saluti:
Massimo Bernardi, Sostituto Direttore Ufficio Ricerca e Collezioni MUSE
Introduce e modera:
Francesca Caprini, associazione Yaku
Interventi:
Liviana Roa Liliana Roa Montañez – dirigente sociale e difensora dei diritti umani, attivista del movimento contadino MASAS della Colombia
Heber Tegria Uncaria– Delegato per il Popolo Uwa – della Tavola Permanente Popoli Indigeni colombiani
Chiara Sighele – Centro per la Cooperazione Internazionale di Trento
Luigi Casanova, Presidente Onorario Mountain Wilderness
In sala saranno esposte le fotografie della mostra “Planeta Azul – il pianeta sacro del popolo U’wa”, di Francesco Pistilli per Yaku Odv. Pistilli, già vincitore del World Press Foto, ha partecipato alla missione di appoggio di Yaku nel territorio del Popolo Indigeno U’wa, gennaio/febbraio 2023 in Colombia.Accanto, alcuni scatti in bianco e nero di Pietro Cappelletti per la mostra “Siccità”, che racconta della drammatica scarsità idrica che il territorio trentino sta soffrendo per il secondo anno consecutivo
.QUI LEGGI L’ARTICOLO DI APPROFONDIMENTO SU LA NUOVA ECOLOGIA
L’evento è in connessione con la conferenza PROTEGGERE LA MADRE TERRA, DIFENDERE I DIRITTI UMANI che si svolgerà a Torino il 13 di aprile, organizzato da Amnesty International insieme alla rete In Difesa Di
L’iniziativa si svolge grazie all’appoggio della Provincia Autonoma di Trento, con i contributi al progetto “Il Trentino per i difensori dei diritti umani”
Trento, 6 aprile 2023
t 349 5812670
