Inizia domenica 10 novembre, a La Maria, nel Cauca, in Colombia, il V incontro continentale dei Popoli indigeni. Guarda il video di presentazione.
En Bolivia Cuidar el medio ambiente y promover un desarrollo sustentable son objetivos que todo el mundo reconoce como de primaria importancia para el futuro de las nuevas generaciones. Un articulo de Boris Ríos en colaboración con Anna Postal y Greta Rigon
La entrega del aceuducto comunitario di Sucre, en Colombia, pasa por el Pacto entre usuarios que se organiza por vivir en respeto con la naturaleza y se organizan para manejar c omunitariamente los servicios públicos del municipio.
Cronache positive dalla Colombia: nonostante il riacutizzarsi del conflitto, il progetto Acqua Giustizia e Pace, in appoggio agli acquedotti comunitari, registra a Sucre un avanzamento importante: la consegna alla comunità, organizzatasi in giunta di usuari.
Il 7 novembre Yaku è al festival Tutti nello Stesso piatto, a Trento, presentando il documentario El gigante di B. Federico
Riconosciuta l’autonomia dei territori indigeni. 32 milioni di euro destinati all’acquisto dei territori rivendicati come ancestrali. Sul Trattato di Libero Commercio il governo si impegna a correggere le distorsioni sugli scambi commerciali con misure compensative ad hoc. Salta il negoziato sulla politica minerario-energetica
Si è concluso ieri, venerdì 24 ottobre, la Cumbre Nacional de Mujeres y Paz, che si è tenuta nella capitale colombiana Bogotà:
400 le partecipanti di diverse organizzazioni colombiane ed internazionali per tre giorni hanno dibattuto in 12 tavoli di lavoro ed elaborato una proposta contundente verso un obiettivo ben preciso: la partecipazione diretta come colombiane nel dialogo di pace fra Armadas Revolucionarias de Colombia-Ejército del Pueblo (FARC-EP) ed il governo di Santos.
Convocata sotto l’egida dell’ONU, partecipata da rappresentanti di
Si è concluso ieri, venerdì 24 ottobre, la Cumbre Nacional de Mujeres y Paz, che si è tenuta nella capitale colombiana Bogotà.
Lettera al Parco: “Non concedete la deroga per il lago artificiale dei Montagnoli”. Lo chiedono i camminatori che sabato scorso hanno percorso la zona dove dovrebbe sorgere il bacino.