Riportiamo il comunicato della Rete in Difesa Di relativo alle procedure repressive adottate contro i movimenti climatici.
Mentre il pianeta è sconvolto dalla crisi climatica e ambientale, dal crescere delle disuguaglianze e delle discriminazioni che ne conseguono, non sorprende che le nuove generazioni – su cui grava più di ogni altre il peso del disastro incombente – protestino oggi in forme sempre più eclatanti.
La risposta a queste proteste, sottolinea un gruppo di associazioni e Ong italiane* che fanno parte della
10 maggio 2021
“Se un popolo protesta e scende in piazza in piena pandemia è perchè il suo governo è più pericoloso del virus”.
di Marco Consolo –
Il 6 dicembre 1928 la Colombia si svegliò macchiata del sangue dei lavoratori delle piantagioni di banane. Lo sciopero andava avanti da quasi un mese e l’esercito intervenne a difesa degli interessi della United Fruit Company degli Stati Uniti (oggi Chiquita), provocando un massacro che ha dato origine al romanzo “Cento anni di