repressione

DIRITTO, NON CRIMINE – Webinar aperto verso la manifestazione nazionale NO DDL Sicurezza

11 DICEMBRE 2024 DALLE ORE 15.00 IN DIRETTA SULLE PAGINE FACEBOOK E INSTAGRAM DI RETE IDD, UN APPROFONDIMENTO E UN CONFRONTO CON TESTIMONIANZE E VISIONI SULLA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE E LOTTA IN ITALIA E NEL MONDO, ALLA LUCE DELL’APPROVAZIONE ALLA CAMERA DEL DDL SICUREZZA. Con Dana Lauriola , del Movimento NO Tav, Dana Lauriola, movimento No TAV, Asia Manzari, Extinction Rebellione l’Avvocato Arturo Salerni. Introduzione e coordinamento a cura di rete In Difesa Di, con Francesco Martone e Francesca Caprini La

Un convegno internazionale per il diritto a manifestare e per difendere i diritti

Giovedì 24 ottobre, ore 15.00 – Senato della Repubblica Sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro, Piazza Capranica 72, Roma Diritto a difendere i diritti, aproteggere la Madre Terra. All’indomani di quello che definiamo un attacco diretto e molto grave alla nostra Costituzione e al potere giurisdizionale – ci riferiamo al decreto legge con il quale il Consiglio dei Ministri ha rielaborato la lista dei Paesi sicuri – Invocando la sottoposizione della magistratura al potere esecutivo e ritenendo “abnorme” il contenuto

ASSOCIAZIONI E ONG ITALIANE: “DI FRONTE ALLA CRISI CLIMATICA E AMBIENTALE SOLO FOGLI DI VIA, MULTE E SORVEGLIANZA SPECIALE CONTRO CHI CHIEDE SOLUZIONI”

Riportiamo il comunicato della Rete in Difesa Di relativo alle procedure repressive adottate contro i movimenti climatici. Mentre il pianeta è sconvolto dalla crisi climatica e ambientale, dal crescere delle disuguaglianze e delle discriminazioni che ne conseguono, non sorprende che le nuove generazioni – su cui grava più di ogni altre il peso del disastro incombente – protestino oggi in forme sempre più eclatanti. La risposta a queste proteste, sottolinea un gruppo di associazioni e Ong italiane* che fanno parte della

Colombia: il governo è più pericoloso del virus

10 maggio 2021 “Se un popolo protesta e scende in piazza in piena pandemia  è perchè il suo governo è più pericoloso del virus”. di Marco Consolo – Il 6 dicembre 1928 la Colombia si svegliò macchiata del sangue dei lavoratori delle piantagioni di banane. Lo sciopero andava avanti da quasi un mese e l’esercito  intervenne a difesa degli interessi della United Fruit Company degli Stati Uniti (oggi Chiquita), provocando un massacro che ha dato origine al romanzo “Cento anni di