Ennesimo assassinio di un leader ambientalista in Colombia. E la mattanza – dalla firma degli accordi di pace fra governo e FARC dello scorso autunno – supera i 120 morti fra difensori dei diritti umani, ambientaliste/i, attiviste/i. Facciamoci sentire anche dall’Italia, nelle sedi istituzionali, senza se e senza ma. Yaku sarà in Cauca dal 4 al 20 marzo e in Colombia fino al 15 aprile.
Riportiamo la notizia direttamente dal sito http://www.contagioradio.com/asesinan-a-lider-ambientalista-en-cauca-articulo-36530/
Il 18 Febbraio Faiver Ceron Gomez, Il Presidente della Giunta dell’Azione Comune del Corregimiento de Esmeraldas in Mercaderes, (Cauca) fu assassinato in una modalità che ha sconvolto tutta la comunità. Secondo le prime versioni, Faiver fu attaccato da uomini armati e incappucciati, che in un’azione armata con impatti multipli di arma da fuoco hanno attaccato la sua persona nel punto conosciuto come Sajandinga, a dieci minuti dal capoluogo municipale, mentre stava ritornando in moto verso la sua casa. Alcuni attivisti e partecipanti a varie organizzazioni che conoscono il lavoro di Faiver, presumono con certezza che il suo assassinio possa essere collegato al suo instancabile lavoro di difensore e lider ambientale. La stessa versione dei fatti viene raccontata dagli appartenenti alla comunità che lo conoscono e sanno quali vicende problematiche ha dovuto passare prima di questo atto che sicuramente hanno influito in questo assassinio. Continúan las amenazas a líderes en el Cauca.
Nelle prime ore della giornata, di questo sabato, Faver partecipò a un Congresso Comunitario del Governo con il Municipio e il Segretario del Governo.Le comunità delle quali faceva parte e rappresentava Faiver si sono mobilitate dal 2016 contro un progetto di una grande impresa estrattiva che aveva iniziato un’estrazione di carbone nel rio Sambingo. Inoltre lo scorso 7 Febbraio realizzarono una marcia contro la piantagione intensiva e forzata delle coltivazioni di cocaina che portò come risultato alla nascita di tavoli di lavoro all’interno del Governo Mucipale, provinciale e nazionale per lavorare e discutere sopra questo tema. Dal Mercaderes (Cauca) diverse organizzazioni e la comunità in generale hanno sollecitato che si avanzi per creare nuove investigazioni e si accusino i responsabili cercando di garantire uno stato di sicurezza per le organizzazioni, le comunità e i suoi leader. Asesinan a Luz Herminia Olarte, lideresa social de Yarumal.