
2010-2011 “Quattro Passi Dalle Ande alle Alpi” diffusione nel territorio trentino dell’esperienze di gestione comunitaria del ciclo integrale dell’acqua.
Finanziato dal Dipartimento di Valutazione Ambientale della Provincia Autonoma di Trento
Progetto nato per promuovere ed incentivare nella popolazione trentina relazioni armoniche spirituali con la montagna, comportamenti responsabili e buone pratiche nell’uso e gestione del territorio, sensibilizzando la popolazione rispetto alla tematica del risparmio idrico a livello globale e locale, attraverso il raffronto tra la cultura andina e la cultura alpina dell’acqua e il recupero della memoria storica e delle tradizioni del territorio montano.
Gli obiettivi perseguiti dal progetto sono stati quelli di:
- Promuovere la valorizzazione e preservazione del territorio montano, e in particolare
dei ghiacciai quali riserve d’acqua, con una visione dal globale al locale
- Diffondere la tecnologia della fitodepurazione, come alternativa sostenibile per la
gestione delle acque reflue dei rifugi
- Recuperare e diffondere “la memoria dell’acqua” nelle comunità alpine, in particolare
relativamente alla gestione e alla preservazione delle fonti idriche, anche favorendo
l’interscambio e il confronto con la cultura e i saperi tradizionali andini
- Promuovere una “coscienza alpina dell’acqua” nelle giovani generazioni, attraverso il
dialogo educativo e culturale fra realtà educative locali e la Scuola Andina dell’Acqua.
Luogo di realizzazione: Provincia Autonoma di Trento
2010-2011 “Quattro Passi Dalle Ande alle Alpi” diffusione nel territorio trentino dell’esperienze di gestione comunitaria del ciclo integrale dell’acqua.
Finanziato dal Dipartimento di Valutazione Ambientale della Provincia Autonoma di Trento
Progetto nato per promuovere ed incentivare nella popolazione trentina relazioni armoniche spirituali con la montagna, comportamenti responsabili e buone pratiche nell’uso e gestione del territorio, sensibilizzando la popolazione rispetto alla tematica del risparmio idrico a livello globale e locale, attraverso il raffronto tra la cultura andina e la cultura alpina dell’acqua e il recupero della memoria storica e delle tradizioni del territorio montano.
Gli obiettivi perseguiti dal progetto sono stati quelli di:
- Promuovere la valorizzazione e preservazione del territorio montano, e in particolare
dei ghiacciai quali riserve d’acqua, con una visione dal globale al locale
- Diffondere la tecnologia della fitodepurazione, come alternativa sostenibile per la
gestione delle acque reflue dei rifugi
- Recuperare e diffondere “la memoria dell’acqua” nelle comunità alpine, in particolare
relativamente alla gestione e alla preservazione delle fonti idriche, anche favorendo
l’interscambio e il confronto con la cultura e i saperi tradizionali andini
- Promuovere una “coscienza alpina dell’acqua” nelle giovani generazioni, attraverso il
dialogo educativo e culturale fra realtà educative locali e la Scuola Andina dell’Acqua.
Luogo di realizzazione: Provincia Autonoma di Trento
2010-2011 “Quattro Passi Dalle Ande alle Alpi” diffusione nel territorio trentino dell’esperienze di gestione comunitaria del ciclo integrale dell’acqua.
Finanziato dal Dipartimento di Valutazione Ambientale della Provincia Autonoma di Trento
Progetto nato per promuovere ed incentivare nella popolazione trentina relazioni armoniche spirituali con la montagna, comportamenti responsabili e buone pratiche nell’uso e gestione del territorio, sensibilizzando la popolazione rispetto alla tematica del risparmio idrico a livello globale e locale, attraverso il raffronto tra la cultura andina e la cultura alpina dell’acqua e il recupero della memoria storica e delle tradizioni del territorio montano.
Gli obiettivi perseguiti dal progetto sono stati quelli di:
- Promuovere la valorizzazione e preservazione del territorio montano, e in particolare
dei ghiacciai quali riserve d’acqua, con una visione dal globale al locale
- Diffondere la tecnologia della fitodepurazione, come alternativa sostenibile per la
gestione delle acque reflue dei rifugi
- Recuperare e diffondere “la memoria dell’acqua” nelle comunità alpine, in particolare
relativamente alla gestione e alla preservazione delle fonti idriche, anche favorendo
l’interscambio e il confronto con la cultura e i saperi tradizionali andini
- Promuovere una “coscienza alpina dell’acqua” nelle giovani generazioni, attraverso il
dialogo educativo e culturale fra realtà educative locali e la Scuola Andina dell’Acqua.
Luogo di realizzazione: Provincia Autonoma di Trento
2010-2011 “Quattro Passi Dalle Ande alle Alpi” diffusione nel territorio trentino dell’esperienze di gestione comunitaria del ciclo integrale dell’acqua.
Finanziato dal Dipartimento di Valutazione Ambientale della Provincia Autonoma di Trento
Progetto nato per promuovere ed incentivare nella popolazione trentina relazioni armoniche spirituali con la montagna, comportamenti responsabili e buone pratiche nell’uso e gestione del territorio, sensibilizzando la popolazione rispetto alla tematica del risparmio idrico a livello globale e locale, attraverso il raffronto tra la cultura andina e la cultura alpina dell’acqua e il recupero della memoria storica e delle tradizioni del territorio montano.
Gli obiettivi perseguiti dal progetto sono stati quelli di:
- Promuovere la valorizzazione e preservazione del territorio montano, e in particolare
dei ghiacciai quali riserve d’acqua, con una visione dal globale al locale
- Diffondere la tecnologia della fitodepurazione, come alternativa sostenibile per la
gestione delle acque reflue dei rifugi
- Recuperare e diffondere “la memoria dell’acqua” nelle comunità alpine, in particolare
relativamente alla gestione e alla preservazione delle fonti idriche, anche favorendo
l’interscambio e il confronto con la cultura e i saperi tradizionali andini
- Promuovere una “coscienza alpina dell’acqua” nelle giovani generazioni, attraverso il
dialogo educativo e culturale fra realtà educative locali e la Scuola Andina dell’Acqua.
Luogo di realizzazione: Provincia Autonoma di Trento
2010-2011 “Quattro Passi Dalle Ande alle Alpi” diffusione nel territorio trentino dell’esperienze di gestione comunitaria del ciclo integrale dell’acqua.
Finanziato dal Dipartimento di Valutazione Ambientale della Provincia Autonoma di Trento
Progetto nato per promuovere ed incentivare nella popolazione trentina relazioni armoniche spirituali con la montagna, comportamenti responsabili e buone pratiche nell’uso e gestione del territorio, sensibilizzando la popolazione rispetto alla tematica del risparmio idrico a livello globale e locale, attraverso il raffronto tra la cultura andina e la cultura alpina dell’acqua e il recupero della memoria storica e delle tradizioni del territorio montano.
Gli obiettivi perseguiti dal progetto sono stati quelli di:
- Promuovere la valorizzazione e preservazione del territorio montano, e in particolare
dei ghiacciai quali riserve d’acqua, con una visione dal globale al locale
- Diffondere la tecnologia della fitodepurazione, come alternativa sostenibile per la
gestione delle acque reflue dei rifugi
- Recuperare e diffondere “la memoria dell’acqua” nelle comunità alpine, in particolare
relativamente alla gestione e alla preservazione delle fonti idriche, anche favorendo
l’interscambio e il confronto con la cultura e i saperi tradizionali andini
- Promuovere una “coscienza alpina dell’acqua” nelle giovani generazioni, attraverso il
dialogo educativo e culturale fra realtà educative locali e la Scuola Andina dell’Acqua.
Luogo di realizzazione: Provincia Autonoma di Trento
2010-2011 “Quattro Passi Dalle Ande alle Alpi” diffusione nel territorio trentino dell’esperienze di gestione comunitaria del ciclo integrale dell’acqua.
Finanziato dal Dipartimento di Valutazione Ambientale della Provincia Autonoma di Trento
Progetto nato per promuovere ed incentivare nella popolazione trentina relazioni armoniche spirituali con la montagna, comportamenti responsabili e buone pratiche nell’uso e gestione del territorio, sensibilizzando la popolazione rispetto alla tematica del risparmio idrico a livello globale e locale, attraverso il raffronto tra la cultura andina e la cultura alpina dell’acqua e il recupero della memoria storica e delle tradizioni del territorio montano.
Gli obiettivi perseguiti dal progetto sono stati quelli di:
- Promuovere la valorizzazione e preservazione del territorio montano, e in particolare
dei ghiacciai quali riserve d’acqua, con una visione dal globale al locale
- Diffondere la tecnologia della fitodepurazione, come alternativa sostenibile per la
gestione delle acque reflue dei rifugi
- Recuperare e diffondere “la memoria dell’acqua” nelle comunità alpine, in particolare
relativamente alla gestione e alla preservazione delle fonti idriche, anche favorendo
l’interscambio e il confronto con la cultura e i saperi tradizionali andini
- Promuovere una “coscienza alpina dell’acqua” nelle giovani generazioni, attraverso il
dialogo educativo e culturale fra realtà educative locali e la Scuola Andina dell’Acqua.
Luogo di realizzazione: Provincia Autonoma di Trento
2010-2011 “Quattro Passi Dalle Ande alle Alpi” diffusione nel territorio trentino dell’esperienze di gestione comunitaria del ciclo integrale dell’acqua.
Finanziato dal Dipartimento di Valutazione Ambientale della Provincia Autonoma di Trento
Progetto nato per promuovere ed incentivare nella popolazione trentina relazioni armoniche spirituali con la montagna, comportamenti responsabili e buone pratiche nell’uso e gestione del territorio, sensibilizzando la popolazione rispetto alla tematica del risparmio idrico a livello globale e locale, attraverso il raffronto tra la cultura andina e la cultura alpina dell’acqua e il recupero della memoria storica e delle tradizioni del territorio montano.
Gli obiettivi perseguiti dal progetto sono stati quelli di:
- Promuovere la valorizzazione e preservazione del territorio montano, e in particolare
dei ghiacciai quali riserve d’acqua, con una visione dal globale al locale
- Diffondere la tecnologia della fitodepurazione, come alternativa sostenibile per la
gestione delle acque reflue dei rifugi
- Recuperare e diffondere “la memoria dell’acqua” nelle comunità alpine, in particolare
relativamente alla gestione e alla preservazione delle fonti idriche, anche favorendo
l’interscambio e il confronto con la cultura e i saperi tradizionali andini
- Promuovere una “coscienza alpina dell’acqua” nelle giovani generazioni, attraverso il
dialogo educativo e culturale fra realtà educative locali e la Scuola Andina dell’Acqua.
Luogo di realizzazione: Provincia Autonoma di Trento
2010-2011 “Quattro Passi Dalle Ande alle Alpi” diffusione nel territorio trentino dell’esperienze di gestione comunitaria del ciclo integrale dell’acqua.
Finanziato dal Dipartimento di Valutazione Ambientale della Provincia Autonoma di Trento
Progetto nato per promuovere ed incentivare nella popolazione trentina relazioni armoniche spirituali con la montagna, comportamenti responsabili e buone pratiche nell’uso e gestione del territorio, sensibilizzando la popolazione rispetto alla tematica del risparmio idrico a livello globale e locale, attraverso il raffronto tra la cultura andina e la cultura alpina dell’acqua e il recupero della memoria storica e delle tradizioni del territorio montano.
Gli obiettivi perseguiti dal progetto sono stati quelli di:
- Promuovere la valorizzazione e preservazione del territorio montano, e in particolare
dei ghiacciai quali riserve d’acqua, con una visione dal globale al locale
- Diffondere la tecnologia della fitodepurazione, come alternativa sostenibile per la
gestione delle acque reflue dei rifugi
- Recuperare e diffondere “la memoria dell’acqua” nelle comunità alpine, in particolare
relativamente alla gestione e alla preservazione delle fonti idriche, anche favorendo
l’interscambio e il confronto con la cultura e i saperi tradizionali andini
- Promuovere una “coscienza alpina dell’acqua” nelle giovani generazioni, attraverso il
dialogo educativo e culturale fra realtà educative locali e la Scuola Andina dell’Acqua.
Luogo di realizzazione: Provincia Autonoma di Trento