“Emergenza sanitaria per il Popolo Indigeno U’wa”
Il progetto vuole contribuire alla prevenzione sanitaria e alle cure contro la diffusione del Covid 19, in particolare a beneficio delle donne e delle bambine e i bambini del popolo indigeno U’wa. Insieme al personale medico specializzato, agli operatori della Municipalità di Cubarà, e alla sindaca di etnia U’wa Aura Tegria Cristancho, si vuole procedere all’acquisto di medicine e materiali ospedalieri necessari per preservare la popolazione indigena U’wa dalla pandemia in corso e dalle malattie più diffuse sul territorio U’wa, come la tubercolosi. Saranno acquistati dispositivi DPI per mettere in sicurezza il personale dell’ospedale dal contagio Covid 19 durante le visite e distribuire alla popolazione nei casi più pericolosi di esposizione al contagio. In particolare saranno acquistati: 100 confezioni di ipoclorito di sodio da 3.800 cc; saranno distribuiti 1000 manuali di prevenzione sanitaria; 900 maschere n95 mca 3m ;acquistati 600 tamponi con relativi reagenti;
Verrà organizzata anche la distribuzione di un manuale illustrato a disegni, rivolto alle mamme, alle bambine e ai bambini U’wa per la prevenzione del Covid 19 e altre malattie. Sostenendo il popolo U’wa e le loro coraggiose battaglie per la difesa della Madre Terra, si farà parte anche della migliore azione per partecipare alla lotta globale contro i cambiamenti climatici, a cominciare dal sostegno alla donne del popolo indigeno colombiano U’wa, ancestralmente riconosciute come difensore delle risorse naturali. Saranno sottoposte a tampone nel totale circa 800 persone (600 all’ospedale di Cubarà e 200 durante la missione medica: il 10% della popolazione indigena U’wa).
Yaku organizzerà nel corso del 2024 una missione di Monitoraggio e una di valutazione in territorio U’wa per valutare il buon andamento del progetto finanziato dall’ufficio 8X100 della Tavola Valdese nel 2020.
La sostenibilità del progetto è stata considerata con particolare attenzione in fase di progettazione delle attività, costruito insieme alle autorità spirituali U’wa, alla sindaca U’wa del Comune di Cubarà, all’Ospedale Pubblico Speciale “Empresa Social de Estado” di Cubarà. Il sostegno all’educazione e alla prevenzione medica prevista dal presente progetto sarà poi resa sostenibile e quindi replicabile con i proventi della produzione dei manufatti artigianali ricavati dall’imprenditoria femminile sostenuto dal progetto Terra Comune finanziato dall’ufficio 8X100 della Tavola Valdese nel 2021. La stessa la sostenibilità delle attività di sostegno all’ospedale di Cubarà prevista dal progetto, verrà quindi garantita economicamente attraverso i ricavati dalle attività di vendita di prodotti artigianali. In quest’ottica si prevede che il progetto metta in moto delle prassi economiche locali sostenibili che potranno proseguire autonomamente anche dopo la fine del presente progetto e supportare l’assistenza sanitaria dell’ospedale.
Saranno organizzate da Yaku due Missioni di monitoraggio e valutazione nel territorio una persona per valutare il buon andamento del progetto e provvedere alla raccolta della documentazione necessaria alla rendicontazione del progetto secondo le norme dell’ufficio 8×1000 della tavola valdese.
leggi l’articolo di Francesca Caprini “Gli Ospedali Coraggiosi”