da Il Manifesto
Intervista a Vilma Rocío Almendra Quiguanás. I rischi del negoziato con un governo che puntualmente viola gli accordi, il ruolo dei giovani e della “minga indigena” nelle proteste che hanno mobilitato 15 milioni di persone sfidando la feroce repressione dell’Esmad, la necessità «partire dal basso per costruire collettivamente la nostra autonomia e prenderci cura gli uni degli altri, come abbiamo fatto in tutti questi giorni di lotta»
L’ingresso a Cali di un gruppo della Guardia indigena del Cric © Ap
Claudia
Dopo mesi di stop forzato causato dal covid-19, la protesta sociale riaccende la Colombia