La mattina di martedì 10 gennaio gli artificieri della Vice Presidenta Francia Marquez hanno disinnescato un ordigno nascosto al lato della strada che conduce alla residenza familiare – la comunità di Yolombó, nei dintorni di Suarez, in Cauca – della prima Vicepresidente donna afrodiscendente della Colombia. Quasi 9 chili di esplosivo erano stati piazzati probabilmente per impedirgli, vanamente, di recarsi negli Usa, il giorno seguente, e partecipare ad una sessione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu avente come tema di discussione la relazione trimestrale della Missione di verifica delle Nazioni Unite sull’attuazione del processo di Pace in Colombia.
La stessa Francia Marquez ha dichiarato di voler ristrutturare il “Ministero per l’uguaglianza” creato dal nuovo governo di Petro, ponendolo al centro delle politiche del governo colombiano, in particolare per promuovere la pace totale, la giustizia climatica e razziale, e l’uguaglianza di genere.