Domenica si è celebrato il “Giorno della scoperta dell’America”, mentre il genocidio contro le popolazioni indigene continua.
Presentazione della piattaforma online sulle problematiche generate dallo sfruttamento delle risorse idriche nel mondo: dalla privatizzazione attraverso il servizio idrico, alla speculazione attraverso l’accaparramento. A Bologna, insieme a Francesca Caprini, Luca Martinelli e il collegamento con Susan George per il no TTIP day.
La resistenza delle comunità locali colombiane e dei movimenti sociali sta costringendo le grandi multinazionali a rivedere i propri progetti idroelettrici: el Quimbo ed Hidroitunago non avanzano, e così i nuovi investimenti per queste grandi opere devastanti e socialmente pericolose. la rilfessione di Rios Vivos.
Il popolo U’wa chiede al presidente il rispetto dei propri diritti. Una lettera aperta a Juan Manuel Santos, che anche Yaku ha sottoscritto.
Juan Manuel Santos di nuovo presidente in Colombia. Al suo secondo mandato, è riuscito domenica a sconfiggere lo sfidante conservatore Zulaga, diventando il simbolo del processo di pace in corso e ottenendo così l’appoggio dei partiti della sinistra e di parte dei movimenti sociali. Ora le aspettative attorno a Santos sono pressanti: in un Paese spaccato a metà, stretto fra riforme sociali ed ambientali urgenti ed una politica economica neoliberista, Santos dovrà dimostrare di essere in grado di dare alla Colombia
Il popolo indigeno U’wa, più volte nostro ospite in Italia, di nuovo minacciato dall’intransigenza del Governo colombiano che vuole di nuovo entrare nel territorio ancestrale per interessi legati al petrolio. L’appello preoccupato degli U’wa giunge fino a noi