STOP WATER GRABBING! Presentazione della piattaforma online che denuncia lo sfruttamento delle risorse idriche nel mondo.

il: 9 Ottobre 2014

STOP WATER GRABBING!        

11 ottobre 2014  dalle 17.45 alla 19.30

Sala Cervi – Cineteca di Bologna

Via Riva di Reno 72

 

 

Presentazione della piattaforma online sulle problematiche generate dallo sfruttamento delle risorse idriche nel mondo: dalla privatizzazione attraverso il servizio idrico, alla speculazione attraverso l’accaparramento.

L’acqua non è una merce. L’acqua è più di una risorsa. L’acqua è un diritto umano e un bene comune. Crediamo che il miglior modo per preservarla, e salvaguardare il nostro pianeta, sia di non arretrare di fronte alle diseguaglianze, e di difendere i diritti delle persone, la dignità delle culture, l’equilibrio dell’ambiente. Sono necessari impegno locale, radicamento nei territori e strategie ambiziose coordinate a livello internazionale.

 

Ne parliamo con

 Luca Raineri, Marirosa Iannelli (Cospe), Luca Martinelli (Altreconomia),  Silvia Cardascia (Cicma), Francesca Caprini (Yaku -Comitato Acqua Bene Comune di Trento).

Inoltre in occasione della giornata mondiale di mobilitazione contro gli accordi TTIP, è previsto un collegamento skype con Susan George direttrice del TNI (Transnational Institute of Policy Studies).

Durante l’evento  saranno proiettati i video reportage  “La carovana dell’acqua in Palestina” di Giacomo Agostoni e “Assetati di giustizia” di Nandino Capovilla e Piero Fontana e “Un-earthed” di Jolynn Minnaar.

Per la reassegna :

Il Terra di Tutti Film Festival nasce nel 2007 dall’esigenza di dare la parola a tanti documentaristi che usano il video come forma di espressione critica, come torcia sul mondo e sui problemi che colpiscono i molti sud del mondo di ogni Paese. Promosso dalle Organizzazioni Non Governative di cooperazione internazionale allo sviluppo GVC (Gruppo di Volontariato Civile) e COSPE (Cooperazione per lo sviluppo dei Paesi Emergenti), il TTFF porta a Bologna documentari e cinema sociale dal sud del mondo, con l’obiettivo di dare visibilità alla realtà di quei Paesi, popoli e lotte sociali che sono “invisibili” nei mezzi di comunicazione di massa.

Partecipano al festival le opere audiovisive di medio e cortometraggio il cui taglio narrativo è incentrato sulla lotta per l’uguaglianza dei diritti, il genere, la difesa della libertà, la cittadinanza attiva, la coscienza ambientale ed ecologica.

Il Terra di Tutti Film Festival vuole offrire visioni del sud senza retoriche, censure o pietismi, ma con l’idea che solo uno sguardo lucido, reattivo e mai rassegnato delle realtà che ci circondano possa portare a cambiare il presente ed inventare futuri. Anche attraverso il cinema.

http://www.terradituttifilmfestival.org/it/chi-siamo