Nuovi reati e la colpa del dissenso. Il Dl sicurezza continua il suo percorso, dopo aver superato la discussione in Commissione. Arriva alla Camera inseguito dalle critiche dell’opposizione parlamentare, dalle bocciature di giuristi e costituzionalisti (di vario orientamento politico) del Consiglio d’Europa, in particolare del suo Commissario per i Diritti Umani, da un movimento sociale che da più di otto mesi sta riempendo le piazze del Paese.
Più di otto mesi di assemblee, sit-in, scioperi a staffetta, cortei per fermare un provvedimento
Dall’assemblea nazionale del 4 maggio, promossa dalla rete A Pieno Regime, sono arrivati due appuntamenti chiave per rilanciare la mobilitazione contro la deriva autoritaria del Governo Meloni: la manifestazione del 26 maggio, che si è svolta da appena due giorni, fase in cui il Decreto Sicurezza è approdato alla Camera, e di cui abbiamo riportato un ampio approfondimento di Gianluca Peciola in homepage, e la data del 31 maggio, con una manifestazione nazionale a Roma, che si svolgerà tra appena 3
Danimarca e Italia chiedono ad altri Paesi di sostenere una lettera che critica la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo per essersi spinta “troppo oltre” nell’interpretazione della legge, in particolare in materia di immigrazione.
Le interpretazioni della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo da parte della Corte plasmano il panorama giuridico dell’Europa e dei Paesi dell’UE su questioni che vanno dall’asilo alla privacy.
In una bozza di lettera visionata da Euractiv, Copenaghen e Roma avvertono ora che alcune recenti decisioni hanno esteso il
Lunedì lunedì 19 maggio 2025 alle 18.00 presso il MUSE – Museo delle Scienze di Trento
Ingresso gratuito con prenotazione su Ticketlandia
Dai segreti custoditi nel ghiaccio preistorico alle voci delle comunità che abitano le montagne di oggi: la rassegna “Dialoghi sul ghiaccio” del MUSE si anima con nuovi appuntamenti per riflettere sul cambiamento climatico e sul futuro dei territori di montagna.
Uno di questi sarà in correlazione con Yaku, associazione impegnata nella cooperazione internazionale e in vari gruppi e piattaforme
Giovedì 15 maggio dalle ore 19.00, in occasione del 77º anniversario della Nakba, al Centro Sociale Bruno di Trento una serata di formazione, confronto e testimonianze dalla Striscia di Gaza.
L’iniziativa segnerà il lancio della campagna Water for Gaza da parte di Yaku insieme ad Un Ponte Per, per continuare a sostenere la distribuzione di acqua potabile a Gaza e unire le nostre voci a quelle che, in tutto il mondo, chiedono un cessate il fuoco immediato, il diritto all’autodeterminazione del
Pensavano di fare i conti del piano autoritario senza il conflitto, senza l’ostruzionismo, al riparo dello sdegno e della denuncia pubblica. Il Governo Meloni pensava di chiudere la partita con il dissenso approvando il cosiddetto DDL Sicurezza entro il dicembre 2024.
Un errore clamoroso: per via di questa arroganza politica, il provvedimento dovrà tornare alla Camera, dopo che la Commissione Bilancio del Senato ha approvato il parere sul DDL Sicurezza, chiedendo modifiche alle coperture. Il governo, infatti, aveva fatto i conti
A Pieno Regime, il 22 febbraio manifestazione nazionale diffusa contro il DDL Sicurezza: anche Trento scende in piazza
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COMUNICATO STAMPA
Sabato 22 febbraio si terrà la manifestazione diffusa in varie città d’Italia contro il DDL Sicurezza – Disegno di legge 1236 – in discussione al Senato il prossimo 4 marzo.
Anche a Trento l’ampia piattaforma composta da organizzazioni sociali, movimenti per la giustizia climatica, sigle studentesche, associazioni, sindacati e partiti, si mobilita per un corteo cittadino che attraverserà la città
Ieri 4 febbraio come Yaku e In Difesa Di abbiamo partecipato alla plenaria della rete “No DDL Sicurezza” che dagli scranni del Parlamento Europeo ha denunciato con forza come in Italia ed in Europa la deriva repressiva stia colpendo segmenti specifici della nostra società, quelli marginalizzati e fragili, e quelli che si stanno opponendo alla deriva estrattivista e violenta contro clima, territori e corpi.
Europarlamentari di Spagna, Belgio, Francia e di partiti italiani appartenenti alla Left – da Cecilia Strada a