Il collaboratore italiano della missione Onu è stato trovato cadavere nella sua casa…
La ripresa della quotidianità post-vacanze lascia immutate tutte le contraddizioni sinora emerse, con l’arrivo, lo scorso inverno, dell’epidemia da Covid-19. Le preoccupazioni su una nuova ondata con l’approssimarsi dell’autunno si saldano con la constatazione di come istituzioni e ceto dirigente sembrino non aver tratto alcun insegnamento da quanto sin qui avvenuto, e continuino a navigare a vista, attraverso provvedimenti che non imprimono alcuna inversione di rotta al modello economico, ecologico e sociale.
Gli imperativi tornano ad essere “correre” e “crescere”, come
La notizia della morte di Mario Paciolla, che lavorava come volontario Onu in Colombia, ci stordisce e fa tornare indietro di molti anni, a quando nel Paese andino era pericoloso sempre: come guerrigliero, come contadino, e come accompagnatore delle comunità per la costruzione della pace nei territori.
Negli anni Novanta parlare di Colombia era parlare di morte, di uccisioni violente, di milioni di sfollati, del paramilitarismo più feroce. Nel Paese latinoamericano dove sopravviveva la più longeva guerriglia marxista – mezzo secolo
Su iniziativa delle compagne e dei compagni della Comune del Crocicchio domenica 24 maggio abbiamo distribuito a Roma in piazza Nuccitelli al Pigneto, attraverso lo spazio condiviso il Vivèro, una trentina di pacchi alimentari per chi ha bisogno. Sono arrivati sudamericani, filippini, uomini e donne dell’est europa e anche romani de Roma, ha ritirare i pacchi alimentari liberamente distribuiti: una passata di pomodoro, un pacco di pasta, verdure e frutta. Per una cena magari senza troppi pensieri e con i prodotti
Ci abbiamo provato, ci abbiamo sperato.Dopo sei anni consecutivi l’OltrEconomia Festival, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, non si svolgerà. Si tratta di una scelta ponderata e collettiva ma comunque dolorosa.
Un Festival così importante richiede una grande e lunga preparazione. Anche quest’anno, abbiamo vissuto mesi intensi, in cui quotidianamente lavoravamo alla sua costruzione, sia in termini logistici sia per quanto riguarda la creazione ed elaborazione di contenuti innovativi e trasversali – linfa vitale per un festival indipendente e autogestito che si interroga,
In un momento storico definito dall’emergenzialità, ma crollato velocemente in vecchi schematism
Ci sono ospedali – e lo sappiamo – che vanno oltre l’immaginazione. Nonostante l’eroismo di dirigenti, dottori ed infermiere. Nonostante il coronavirus non sia – per ora – la priorità.
Uno di questi è l’ospedale di Primo Soccorso di Cubarà, regione di Boyacà, ai confini del resguardo indigeno del popolo indigeno Uwa, vicino alla frontiera colombiana col Venezuela.
Sono soprattutto donne indigene quelle che incontriamo nell’atrio, alcune siedono per terra mentre i bambini gattonano o dormono fra le loro braccia. “Pochi
di
Francesca Caprini – 6 marzo Apartadò –
Colombia
Il
Presidente della Colombia Ivan Duque parla ad una platea di impresari
dell’industria bananera nella città di Apartadò,
in Antioquia, promettendo loro appoggio e fondi per il nuovo porto e l’autostrada
per Medellin.
E’ la mattina del 29 febbraio e l’incontro pubblico “Costruendo il Paese” è da poco iniziato: ”Ascolteremo gli abitanti per capire le loro necessità”, sta dicendo el mandatario. Siamo sul Golfo dell’Urabà, al confine con Panama. Terra densa, con
8
marzo giorno mondiale della donna pubblichiamo – (parzialmente
tradotto) il saggio di Claudia Lopez, (boliviana, protagonista della
guerra dell’acqua di Cochambamba nel 2000, adesso ricercatrice presso
l’Università di Sociologia di Puebla, Messico assistita dalla Prof.
Raquel Guttierez Aguilar.).
Il
saggio apre una luce femminista indicando una via alternativa
all’attuale contrapposizione politica in Bolivia tra le destre
boliviane e la sinistra progressita di Evo Morales.
Sfidare
la paura uniteLunedì
23 dicembre a pochi giorni dalla fine del 2019 un gruppo di